Loading
Nuovo quotidiano d'opinione e cultura
Il tempo: la ricchezza per l’umanità
Nuovo quotidiano d’opinione e cultura

Taormina, il Coro Lirico Siciliano impreziosisce Morricone

Un sentito e commosso omaggio al maestro Ennio Morricone impreziosito dalle belle voci del Coro Lirico siciliano, per l’occasione animato da ben cento elementi. Il 10 agosto il teatro antico di Taormina ha vissuto la terza serata del Festival Lirico dei Teatri di pietra con lo spettacolo Ennio Morricone tribute, un tripudio di note sonorità, che hanno risvegliato nei numerosissimi spettatori emozioni mai sopite, legate a celebri pellicole.

Con un tutto esaurito da ben 4500 spettatori, un vero e proprio colpo d’occhio nello splendido scenario di uno dei luoghi più magici del mondo, l’Orchestra Filarmonica della Calabria diretta da Filippo Arlia ha ripercorso le colonne sonore delle più belle pellicole cinematografiche musicate dal grande compositore, in particolare quelle che a partire dagli anni Sessanta ha firmato per Sergio Leone, (anche se il musicista ha lavorato coi più grandi registi della scena italiana come Bertolucci e Tornatore e internazionale come De Palma e Tarantino), da “Nuovo cinema paradiso” alla “Leggenda del pianista sull’oceano”, da “Il buono, il brutto e il cattivo” a “C’era una volta in America” fino alle toccanti note del suadente oboe di The mission,  dinanzi a un pubblico entusiasta, che ha goduto di sonorità molto raffinate e di arrangiamenti davvero azzeccati.

Ma soprattutto della performance di coristi preparati, dotati di ottima tecnica e di un invidiabile amalgama, grazie alla sapiente opera del direttore artistico, il maestro Francesco Costa, presente sulla scena nelle brillanti vesti di presentatore della serata. Morricone è stato così “amplificato” dall’unione dei più potenti strumenti umani: le voci del Coro lirico siciliano, ricche di armonici, ben strutturate, capaci di dare alle melodie immortali un’atmosfera speciale, con la partecipazione straordinaria del soprano Maria Francesca Mazzara, che ha impreziosito con splendide performance vocali alcune delle esecuzioni.

Il momento clou della serata è stato poi quello che ha visto protagonista la voce solista del cantante pop Alberto Urso. Quest’ultimo ha interpretato tre successi di musica leggera firmati Ennio Morricone, che hanno incantato gli ascoltatori: Se telefonando, Il mondo e Che cosa c’è. Ed è stata pura magia: il teatro antico si è illuminato di mille lucine e il coro degli spettatori si è magicamente unito all’anima più popolare del grande compositore, il cui merito è stato quello di arrivare, da una raffinata preparazione classica, al grande pubblico.

Ed è quello che, con ostinata tenacia, persegue ormai da anni il Coro Lirico siciliano: fare musica per tutti i cuori, unendo nella musica le anime di tanti, tantissimi ascoltatori. Non a caso il Festival Lirico dei teatri di pietra prosegue con numerosi appuntamenti per tutta la Sicilia, perché la musica, dopo il meritato successo delle serate taorminesi, sia ovunque a toccarci le corde più nascoste.

Share Article
Docente liceale, collabora con la pagina culturale del quotidiano La Sicilia e la rivista di informazione scolastica La tecnica della scuola. Recensisce spettacoli di teatro di prosa, musica e lirica per il quotidiano on line Sicilymag.

You may also like

TOP