Intervista a Rocco Papaleo, attore versatile e completo da Valium di Genovese al Podestà di Gogol

Avete presente la trama di “Inside Out”, nel quale la piccola Riley è guidata ed aiutata ad affrontare la vita di tutti i giorni dalle proprie emozioni che vivono nella sua mente . Gioia, Paura, Rabbia, Disgusto e Tristezza, andate a vedere il film sceneggiato con il suo collaudato gruppo di lavoro da Paolo Genovese “FOLLEMENTE” e ne scoprirete le affinità. Mentre in “INSIDE OUT” tutto gira attorno a Riley, costretta a lasciare la propria vita nel Medwest quando il padre si trasferisce per lavoro a San Francisco, in “FOLLEMENTE”, che vede Genovese anche nelle vesti di regista, il protagonista è il primo incontro tra Lara e Piero , interpretati dai bravissimi Pilar Fogliati ed Edoardo Leo.Anche loro come Riley hanno la mente affollata da diverse personalità-consigliere che rappresentano : la Razionalità, la Follia, il Romanticismo, la Passione, lo Scetticismo e l’Apatia, il Decisionismo, il Sarcasmo l’inadeguatezza, personalità che si materializzano in Trilli (E. Fanelli), Sheggia (M. C. Giannetta), Alfa (C. Pandolfi), Giulietta (V. Puccini), per quel che riguarda Lara e in : Romeo (M. Lastrico), Eros (C. Santamaria), Valium (R. Papaleo), il Professore (M. Giallini), per quel che riguarda Piero. Questa commedia romantica, è ben orchestrta da P. Genovese che riesce a confezionare in modo non banale, un buon pacchetto corale aiutato da un cast eccellente. Malgrado le affinità con “ INSIDE OUT” sono evidenti, in “FOLLEMENTE” Genovese usa l’idea per realizzarne l’opposto, infatti racconta una storia che si svolge nel mondo reale non dentro ai personaggi solo commentata dal loro mondo interiore.L’ambientazione, molto teatrale, vede la storia svolgersi in tre sole camere, quella in cui avviene l’incontro e la conoscenza tra Lara e Piero e le stanze in cui soggiornano e si accapigliano i pensieri –consiglieri dei due protagonisti, con la differenza della predominanza del divano nella stanza dei pensieri maschili, indice di sedentarietà, e la presenza di molti più libri, cristalli e alambicchi in quella dei pensieri femminili, a dimostrazione di una personalità più profonda e curiosa delle donne rispetto a quella degli uomini. Il tutto fa presumere ad un probabile futuro adattamento teatrale , com’è già avvenuto con “ PERFETTI SCONOSCIUTI”. Paolo Genovese, Paolo Costella, Isabella Aguilar e Flaminia Gressi, con “FOLLEMENTE”, strizzano in modo semplice ma intelligente l’occhio al pubblico, facendolo facilmente empatizzare con Lara e Piero, riflesso delle loro stesse ansie, paure e difficoltà del primo incontro con qualcuno a cui si tiene. Il film ha superato infatti i dieci milioni d’incasso in appena due settimane , bissando il successo di “PERFETTI SCONOSCIUTI”, cosa straordinaria per un film ed un regista italiano. Genovese e Papaleo sono stati presenti ad una proiezione del film, al cinema Ariston di Catania, dove ho avuto il piacere di scambiare quattro battute con Rocco Papaleo, interprete del consigliere- Valium, e reduce dal successo al Teatro Stabile di Catania “ dell’ISPETTORE GENERALE” di Gogol nel quale ha vestito i panni del podestà di una cittadina sperduta della Russia dell’800 dove bisognava far credere “ALL’ISPETTORE GENERALE”, inviato dallo Zar, che tutto funzionasse alla perfezione, evitando di fare venire a galla inefficenze e disonestà dei membri della pubblica amministrazione.
In “FOLLEMENTE” lei interpreta Valium che rappresenta la follia ma anche lo scetticismo, l’apatia, l’insolenza e il disincanto si riconosce in questo personaggio
Diciamo che non mi riconosco completamente, come credo che nessuno si possa riconoscere completamente in uno solo dei personaggi che agiscono nella mente del protagonista. Io sono un pò tutti quanti , mi riconosco un pò in tutti i consiglieri.
Le è piaciuto essere Valium o avrebbe preferito interpretare un altro consigliere
Non dico che sia corrispondente a me, mi piaceva l’idea di essere questo personaggio un pò folle, un pò ansioso, un pò irrazionale, si mi ha fatto piacere interpretare Valium.
Nel film voi consiglieri cantate e suonate “Somebody to Love” dei Queen, siete davvero voi ad eseguire il brano
Si, siamo noi, ovviamente i solisti erano Claudio Santamaria ed Emanuela Fanelli, che cantano molto bene, anch’io canto bene, però quella canzone non sarei stato in grado di cantarla, io canto più le mie canzoni ,non sono un cantante tout court sono più un cantautore, Claudio invece ha fatto una performance straordinaria, quest’anno l’ha pure cantata a “ THE VOICE SENIOR” dalla Clerici, invece gli stumenti li suoniamo per finta lo posso confessare.
Al Stabile di Catania è stato interprete del podestà “NELL’ll’ISPETTORE GENERALE” di GOGOL con la regia e l’adattamento di LEO MUSCATO che ha messo in scena una fedele rilettura del testo di Gogol se l’adattatore del testo fosse stato lei lo avrebbe messo in scena così
Io, sinceramente, avendo un’anima realista, avrei preferito un adattamento più critico socialmente parlando, con dei personaggi più cattivi e riconoscibili rispetto allo scenario politico odierno.Avrei adattato la storia al tempo del fascismo , ambientandola in un paesino sperduto di montagna della mia Basilicata, o della Calabria, o della Puglia e ci sarei andato giù, più dentro… Per carità, lo spettacolo che stanno chiedendo dappertutto e anche così entusiasmante e gli applausi finali del pubblico lo confermano.